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Pubblicati dal COLAF due documenti di ausilio nell’azione antifrode a tutela del PNRR

30 settembre 2024

Con il DL n. 19 del 2 marzo 2024, convertito con modificazioni dalla L. n. 56 del 29 aprile 2024, le funzioni del Comitato per la lotta contro la frode nei confronti dell'UE (COLAF) sono state estese anche al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e, contestualmente, la composizione del Comitato è stata ampliata con nuove importanti Amministrazioni/Istituzioni nazionali.

Come prima concreta attuazione dei nuovi compiti, il Nucleo della Guardia di Finanza per la Repressione delle Frodi nei confronti dell'UE, in qualità di Segreteria Tecnica del COLAF, ha realizzato due documenti che sono il frutto di un intenso lavoro svolto in stretta sinergia con tutte le Istituzioni facenti parte del COLAF, aventi rispettivamente ad oggetto "Misure di prevenzione e contrasto alle frodi e agli illeciti in danno del PNRR" [.pdf - 1,48 Mbyte], che contiene un analitico monitoraggio di tutti i presidi di controllo utili a prevenire e contrastare le frodi e gli altri illeciti in danno del PNRR, e "I principali indicatori di rischio di frode nel PNRR" [.pdf - 1,16 Mbyte] che riporta un monitoraggio completo dei cosiddetti "indicatori di anomalia" elaborati da diverse Istituzioni europee e nazionali per indirizzare le azioni di controllo su situazioni da approfondire.

I due documenti sono stati già diramati a tutte le Amministrazioni componenti il COLAF nonché ai membri della Rete dei Referenti Antifrode del PNRR.  



 

 

 

Lotta alle frodi , PNRR , Piano nazionale di ripresa e resilienza
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