28 gennaio 2025
"Noi condividiamo il programma della presidenza polacca, la nostra amicizia sarà sempre più consolidata in questi anni. Credo che ci siano temi che saranno nella nostra agenda in questi anni, da quello della difesa, a quello della sicurezza delle informazioni, a quello della migrazione dove la dimensione esterna assume un ruolo fondamentale per quanto ci riguarda". Lo ha dichiarato il Ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le Politiche di Coesione, Tommaso Foti, nel suo intervento nella sessione pubblica del Consiglio Affari Generali UE.
Rispetto al programma presentato dalla presidenza polacca del Consiglio dell'UE, il Ministro Foti ha rimarcato tre pilastri. Quello del bilancio finanziario pluriennale, per cui "l'Italia è disposta a negoziare perché sia ambizioso. Il rapporto Draghi segnala una situazione che dobbiamo affrontare, poi abbiamo l'allargamento dell'Ue. Mi permetto di fare un riferimento alle politiche di coesione che a cui l'Italia è particolarmente sensibile e a riguardo devo dire che l'obiettivo deve essere quello di confermare anche nel prossimo bilancio le stesse risorse che sono state impegnate a oggi", ha sottolineato il ministro italiano, alla sua prima uscita a Bruxelles.
Sull'allargamento, sia per i Balcani Occidentali sia per l'Ucraina e la Moldavia, "il nostro appoggio sarà totale. Riteniamo che non debbano essere introdotti elementi di discriminazione tra i Paesi candidati".
Infine, in merito alle riforme, "pensiamo che si possa avviare un dibattito concreto partendo dalla roadmap adottata dal Consiglio europeo nel giugno 2024", ha concluso Foti.
Consiglio Affari Generali , presidenza polacca , bilancio finanziario pluriennale , allargamento