25 settembre 2024

Il Consiglio Affari Generali dell'UE si è riunito a Bruxelles il 24 settembre 2024. Di seguito i punti toccati.

Priorità della Presidenza ungherese

La presidenza ungherese ha presentato le priorità del suo mandato iniziato lo scorso 1 luglio e che terminerà il 31 dicembre 2024. In particolare, le priorità del semestre ungherese sono: un nuovo accordo europeo sulla competitività il rafforzamento della politica europea di difesa; una politica di allargamento coerente e basata sul merito; arginare la migrazione illegale; delineare il futuro della politica di coesione; promuovere una politica agricola dell'UE orientata agli agricoltori; affrontare le sfide demografiche.

Per quanto riguarda la formazione del Consiglio "Affari generali", la presidenza porterà avanti i lavori - tra gli altri - sull'attuazione dell'agenda strategica, lo Stato di diritto, resilienza democratica, futuro dell'Europa, allargamento, relazioni UE-Regno Unito.

Dialogo annuale sullo stato di diritto 

Il Consiglio ha svolto una discussione sugli sviluppi generali relativi allo Stato di diritto nell'UE e sulla relazione della Commissione sullo Stato di diritto 2024. Il dibattito ha riguardato quattro settori connessi allo Stato di diritto: il sistema giudiziario, il quadro anticorruzione, il pluralismo e la libertà dei media e altre questioni istituzionali relative al bilanciamento dei poteri. Nel corso della discussione, i ministri hanno accolto con favore i buoni progressi complessivi compiuti nel soddisfare le raccomandazioni della Commissione e l'inclusione dei paesi candidati nella relazione di quest'anno. Il Consiglio dovrebbe tenere una discussione specifica per paese nella sessione del Consiglio "Affari generali" di novembre, concentrandosi sugli sviluppi a Malta, nei Paesi Bassi, in Austria e in Polonia.

Stato di diritto nei paesi candidati

Il Consiglio ha anche proceduto a uno scambio di opinioni sull'andamento generale della situazione dello Stato di diritto in Albania, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia. Alla riunione hanno partecipato i ministri dei paesi interessati. Lo Stato di diritto svolge un ruolo centrale nel processo di allargamento quale condizione fondamentale per l'adesione all'UE. Quest'anno l'Albania, il Montenegro, la Macedonia del Nord e la Serbia, in quanto paesi candidati più avanzati nel processo di adesione e per quanto riguarda il loro livello di preparazione in materia di Stato di diritto, sono stati inclusi per la prima volta nella relazione della Commissione sullo Stato di diritto.

Consiglio europeo di ottobre

Il Consiglio ha avviato i preparativi per la riunione del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre 2024 discutendo un progetto di ordine del giorno commentato. Nella riunione di ottobre i leader dell'UE discuteranno della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina e della situazione in Medio Oriente. Avranno inoltre un primo scambio di opinioni sulla relazione di Mario Draghi dal titolo "Il futuro della competitività europea". Altri temi possibili sono la migrazione, la sicurezza e la difesa.

(fonte: Consiglio europeo)