L'art. 42 della Legge 234/12 pone in capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, d'intesa con i Ministeri interessati, le decisioni riguardanti gli interventi nei procedimenti in corso innanzi alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea a tutela di situazioni di rilevante interesse nazionale.