5 luglio 2018
Si è riunito per la prima volta il Comitato Interministeriale per gli Affari Europei (CIAE), un organo previsto dalla legge 234/2012, presieduto dal Ministro per gli Affari Europei, Paolo Savona, presenti i due Vice Presidenti, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, e i Ministri: Giovanni Tria, Ministro dell'Economia e delle Finanze; Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Danilo Toninelli, Ministro Infrastrutture e Trasporti; Riccardo Fraccaro, Ministro per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia Diretta; Giulia Bongiorno, Ministro per la Pubblica Amministrazione; Erika Stefani, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie.
Il Ministro Paolo Savona ha illustrato le tematiche che verranno presentate alle Commissioni delle Politiche dell'Unione europea di Camera e Senato riunite in seduta comune il prossimo 10 luglio.
Dopo una approfondita discussione i partecipanti hanno approvato, all'unanimità, di intraprendere iniziative che permettano una stretta connessione tra l'architettura istituzionale e le politiche di stabilità e di crescita sulle quali occorre operare se si vuole che il mercato comune e l'euro sopravvivano sul piano del consenso politico che trae alimento nella crescita del benessere economico e sociale dei paesi-membri. In particolare è stata sottolineata l'importanza di assicurare la realizzazione di investimenti pubblici che abbiano il duplice scopo di innalzare l'attuale insoddisfacente saggio di crescita reale e avviare la rimozione dei dualismi di produttività esistenti che minano lo sviluppo socio-economico e la stessa efficacia della politica monetaria comune.
mercato unico , euro , investimenti