15 luglio 2021
Il Consiglio dei Ministri svoltosi giovedì 15 luglio ha approvato, in esame preliminare, un decreto-legislativo che introduce norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni delle direttive europee in tema di distribuzione transfrontaliera degli organismi d'investimento collettivo.
Il provvedimento interviene sul decreto legislativo n. 58 del 1998 (testo unico finanza – TUF) e adegua l'ordinamento nazionale (TUF) alle novità introdotte dalla direttiva (UE) 2019/1160 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 e dal regolamento (UE) 2019/1156 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, in materia di distribuzione transfrontaliera degli organismi di investimento collettivo, in attuazione della delega di cui all'art. 13 della legge n. 53 del 2021 – Legge di delegazione europea 2019-2020.
Il provvedimento, costituito da sette articoli, introduce la nozione di "pre-commercializzazione", che consiste nel fornire informazioni e comunicazioni su strategie o su idee di investimento da parte di una società di gestione del risparmio o di un gestore di fondi di investimento alternativi ai potenziali investitori professionali. Si chiarisce che la pre-commercializzazione non costituisce offerta al pubblico.
(Fonte: Palazzo Chigi)
Consiglio dei Ministri , direttive europee