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Consiglio dei Ministri del 20 novembre 2025

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le Politiche di Coesione Tommaso Foti, e degli altri ministri competenti, ha approvato tre decreti, uno in esame preliminare e due in esame definitivo.

Indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali

Il decreto legislativo, approvato in esame preliminare, adegua la normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2023/2411 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 ottobre 2023, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali. Il Regolamento, per la prima volta, estende la tutela delle Indicazioni Geografiche (IG) a tali prodotti e, di conseguenza, il provvedimento mira a creare un sistema di protezione unitario a livello europeo per eccellenze come il vetro di Murano, le ceramiche di Caltagirone, i gioielli e i prodotti tessili, affiancandosi alla tutela già prevista per le IG in ambito agricolo. L’obiettivo è superare l’attuale frammentazione, in cui molti Stati membri si affidavano solo a marchi o norme sulla concorrenza sleale.

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I due decreti legislativi approvati in esame definitivo tengono conto, laddove previsti ed espressi, i pareri delle competenti Commissioni parlamentari, della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome o della Conferenza unificata e della Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato. 

  • Modifiche alla normativa nazionale ai fini del recepimento delle disposizioni della direttiva (UE) n. 2024/1174, del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 aprile 2024, che modifica la direttiva (UE) n. 2014/59 e il regolamento (UE) n. 806/2014 per quanto riguarda taluni aspetti del requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili > vedi Consiglio dei Ministri, 2 ottobre 2025
  • Modifiche al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26, in attuazione della direttiva (UE) 2024/1262, che modifica la direttiva 2010/63/UE per quanto riguarda i requisiti per gli stabilimenti e per la cura e la sistemazione degli animali e per quanto riguarda i metodi di soppressione degli animali > vedi Consiglio dei Ministri, 18 settembre 2025

(fonte: Palazzo Chigi)