25 maggio 2021
"Sono intervenuto questa mattina alla sessione di lavori sul 'progetto Catone' che vede impegnati la Procura generale presso la Corte dei conti con la collaborazione del Comitato per la lotta antifrode della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF). All'apertura dell'iniziativa, avviata dal Presidente della Corte dei Conti Carlino, sono intervenuti anche il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale Zafarana, e il Direttore generale dell'OLAF, Itälä". Così il Sottosegretario agli Affari Europei, Vincenzo Amendola, a margine dell'intervento alla conferenza internazionale sul 'Progetto Catone' (Cooperation Agreements and Training on Objectives and New Experiences).
"Il progetto di cooperazione internazionale - prosegue Amendola - mira a contrastare le frodi a danno degli interessi finanziari dell'Unione Europea, offrendo un contributo cruciale allo scambio di informazioni e alla formazione sul recupero tempestivo dei fondi. L'obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione tra la Corte dei conti italiana e le Procure contabili del Portogallo, della Spagna, della Francia e della Grecia, per garantire una maggiore tutela degli interessi finanziari dell'UE".
"Le iniziative per la ripresa economica dalla pandemia COVID-19 - conclude Amendola - costituiscono una sfida cruciale per le prossime generazioni ed è importante creare un quadro di fiducia, di controllo e verifica che consenta di rispettare gli obiettivi di spesa di Next Generation EU e un miglioramento della capacità di realizzare progetti strategici per il continente europeo attraverso i Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza".
La conferenza internazionale sul 'Progetto Catone' ha preso avvio oggi e terminerà il 28 maggio.
Lotta alle frodi , Next Generation EU , PNRR , Piano nazionale di ripresa e resilienza