10 agosto 2023
È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n.186 del 10 agosto 2023 la Legge 10 agosto 2023, n. 103, di "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, recante disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione Europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano".
La pubblicazione giunge a conclusione dell'iter parlamentare di esame del relativo disegno di legge di conversione, approvato dal Senato il 19 luglio 2023 e, in via definitiva, dalla Camera dei Deputati il 2 agosto 2023.
Il decreto-legge era stato approvato dal Consiglio dei Ministri il 7 giugno 2023 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 136 del 13 giugno 2023.
Il decreto nasce dalla necessità ed urgenza di prevenire l'apertura di nuove procedure di infrazione e di agevolare la definizione di quelle pendenti attraverso l'immediato adeguamento dell'ordinamento nazionale al diritto dell'Unione e alle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
Il provvedimento è volto pertanto a favorire la riduzione del numero complessivo delle procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea nei confronti del nostro Paese, superiore alla media degli altri Stati membri dell'Unione Europea.
Il testo, a seguito della conversione in legge, si compone di 39 articoli, con i quali si agevola la chiusura delle procedure d'infrazione e dei casi di pre-infrazione e si provvede ad assicurare un immediato adeguamento dell'ordinamento nazionale a diversi regolamenti e direttive europee.
Per quanto riguarda le procedure di infrazione, il decreto legge interviene nei seguenti casi:
- n. 2014/4075, in materia di aliquota agevolata dell'imposta di registro analoga a quella prevista per l'acquisto prima casa, senza obbligo di stabilire la residenza nel comune in cui è situato l'immobile acquistato;
- n. 2021/2170 in materia di revisioni legali;
- n. 2021/2075, per l'incompleto recepimento della direttiva 2013/48/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2013, relativa al diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato di arresto europeo, al diritto di informare un terzo al momento della privazione della libertà personale e al diritto delle persone private della libertà personale di comunicare con terzi e con le autorità consolari, allo stadio di messa in mora ex articolo 258 TFUE;
- n. 2014/4231, per non conformità alla direttiva 1999/70/CE sul lavoro a tempo determinato del personale volontario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e in materia di computo del pre-ruolo ai fini della ricostruzione di carriera del personale docente delle scuole;
- n. 2018/2044, per mancato recepimento della direttiva 2013/59/EURATOM che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti;
- n. 2013/2177, relativa allo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto;
- n. 2014/2147, in materia di superamento dei valori limite fissati per il PM10;
- n. 2015/2043 in materia di superamento dei valori di biossido di azoto;
- n. 2020/2299 relativa alla qualità dell'aria per quanto concerne i valori limite per il PM2,5;
- n. 2023/2015, per il non completo recepimento delle norme dell'UE sull'accessibilità dei prodotti e dei servizi per le persone con disabilità (direttiva (UE) 2019/882);
- n. 2015/ 2163, per la mancata designazione di Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e la mancata adozione delle misure di conservazione previste dalla direttiva Habitat (direttiva 92/43/CEE);
- n. 2013/2092, in materia di quote latte e recupero dei prelievi arretrati sulle quote latte in Italia;
- n. 2018/2273, in materia di contratti pubblici.
Per quanto riguarda i casi di pre-infrazione, si tratta di:
- caso EU Pilot 2021/10083/FISMA, sui sistemi di garanzia dei depositi bancari;
- caso EU Pilot (2021) 10047-Empl., in materia di cumulo dei periodi di assicurazione maturati presso organizzazioni internazionali;
- caso ARES (2021)5623843, in materia di attribuzione della Carta del docente anche ai docenti con contratto a tempo determinato;
- caso NIF 2020/4008, in materia di pubblicità nel settore sanitario;
- caso ARES (2022)1775812, in materia di istituzione del Fondo per la individuazione delle aree prioritarie e istituzione del Fondo per la prevenzione e riduzione del radon indoor e per rendere compatibili le misure di efficientamento energetico, di qualità dell'aria in ambienti chiusi con gli interventi di prevenzione e riduzione del radon indoor;
- caso ARES (2019) 3110724, in materia di rilascio dei passaporti;
- caso EU Pilot 2022/10193/ENER, in materia di verifica dell'efficienza degli investimenti nella rete di distribuzione del gas ai fini della copertura tariffaria;
- caso EU Pilot 10375/22, in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare (modifica del decreto legislativo 8 novembre 2021 n.198).
L'adeguamento all'ordinamento nazionale a regolamenti e direttive riguarda:
- regolamento (UE) 2017/1001 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 giugno 2017 sul marchio dell'Unione Europea;
- regolamento (UE) 2019/125 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 gennaio 2019 in materia di anti-tortura;
- regolamento (UE) 2021/821 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 maggio 2021 in materia di prodotti a duplice uso
- regolamento UE 1157/2019 del Parlamento europea e del Consiglio del 20 giugno 2019 sul rafforzamento della sicurezza delle carte d'identità dei cittadini dell'Unione e dei titoli di soggiorno rilasciati ai cittadini dell'Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di libera circolazione
- regolamenti (UE) 2017/2225, 2017/2226, 2018/1240, 2019/817 e 2019/818 in materia di interoperabilità dei sistemi informativi per le frontiere, l'immigrazione e la sicurezza;
- regolamento (UE) 2021/782 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2021, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario;
- direttiva 2022/738/UE sull'utilizzazione di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada.
- direttiva delegata (UE) 2022/2100 della Commissione del 29 giugno 2022 che modifica la direttiva 2014/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la revoca di talune esenzioni per i prodotti del tabacco riscaldato.