Infrazioni, scendono a 63 le procedure a carico dell'Italia
21 febbraio 2025
Scendono a 63 le procedure di infrazione a carico dell'Italia dopo le decisioni della Commissione europea dello scorso 12 febbraio. Un risultato raggiunto grazie alla archiviazione di cinque casi che riguardano:
- la sicurezza dell'approvvigionamento di gas
- l'uso dell'energia da fonti rinnovabili
- la comunicazione delle informazioni sull'imposta sul reddito da parte di talune imprese e succursali
- la protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro
- il contributo del trasporto aereo all'obiettivo di riduzione delle emissioni
Sono state aperte tre nuove procedure ed è stato adottato un parere motivato ex art. 258 TFUE.
Le 63 infrazioni a carico del nostro Paese riguardano la violazione del diritto dell'Unione (49) e il mancato recepimento di direttive (14).
L'ambiente con 23 casi è il settore dove più alta è l'incidenza delle infrazioni, seguono affari economici e finanziari e trasporti (6), lavoro e politiche sociali (5).