13 giugno 2018

Scende a 59 il numero delle procedure di infrazione a carico dell'Italia. E' quanto emerge dalle decisioni adottate dalla Commissione europea il 7 giugno scorso. L'86% dei casi (51) riguardano violazioni del diritto dell'Unione Europea, 8 invece i casi di mancato recepimento di direttive.

Tra i settori più interessati, ambiente, fiscalità e dogane, trasporti, concorrenza e aiuti di Stato.

Tra le decisioni della Commissione europea, l'archiviazione di tre procedure riguardanti l'equipaggiamento marittimo (direttiva 2014/90/UE), le norme di sicurezza per le navi da passeggeri (direttiva 2016/844) e le norme e specifiche del sistema di qualità per i servizi trasfusionali (direttiva 2016/1214).