20 settembre 2022
Il Consiglio Affari Generali dell'UE si è riunito a Lussemburgo il 21 giugno 2022. Di seguito i punti toccati:
Consiglio europeo di ottobre
Il Consiglio ha avviato i preparativi per la riunione del Consiglio europeo del 20 e 21 ottobre con la discussione di un progetto di ordine del giorno commentato. Tra i temi, il conflitto in Ucraina e le sue conseguenze, la situazione energetica e le questioni economiche.
Dialogo annuale sullo Stato di diritto
Il dibattito si è articolato intorno a quattro pilastri: i sistemi giudiziari, il quadro anticorruzione, il pluralismo dei media e altre questioni istituzionali connesse al sistema di bilanciamento dei poteri. Si è basato inoltre sulla relazione della Commissione sullo Stato di diritto, pubblicata il 13 luglio 2022, che per la prima volta contiene raccomandazioni specifiche rivolte agli Stati membri.
Gli aspetti specifici per paese saranno discussi nella sessione del Consiglio Affari generali di novembre. L'accento sarà posto sui seguenti cinque Stati membri: Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia e Svezia.
Conferenza sul futuro dell'Europa
Scambio di opinioni sul seguito della Conferenza sul futuro dell'Europa. La discussione si è incentrata sul possibile utilizzo di clausole "passerella", previste dai trattati, per passare dal voto all'unanimità a quello a maggioranza qualificata in seno al Consiglio, e su iniziative connesse alla Conferenza emerse nel discorso sullo stato dell'Unione e nella relativa "lettera di intenti" della Commissione, che delinea le iniziative chiave in programma per il 2023. Nel corso del dibattito sul seguito della Conferenza, i ministri hanno ritenuto che in questa fase sia opportuno dare priorità al seguito della grande maggioranza delle proposte e iniziative della Conferenza (il 95% circa) che possono essere realizzate ricorrendo a tutte le possibilità offerte dall'attuale quadro del trattato.
I ministri hanno accolto con favore l'intenzione della Commissione di proporre una serie di iniziative legislative che diano seguito alla Conferenza, in linea con l'impegno assunto dalle tre istituzioni dell'UE al momento dell'avvio dell'esercizio.
La presidenza ha informato inoltre i ministri in merito ai preparativi per l'evento di feedback per i cittadini, previsto per il 2 dicembre.
Relazioni UE-Regno Unito
Il Consiglio ha esaminato lo stato dei lavori sulle relazioni UE-Regno Unito, concentrando la propria attenzione sull'attuazione dell'accordo di recesso, in particolare del protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord.
Il vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič ha aggiornato i ministri in merito agli ultimi sviluppi, in seguito alla decisione del governo del Regno Unito di presentare, nel giugno 2022, una normativa tesa a disapplicare elementi fondamentali del protocollo e alla sua risposta del 15 settembre 2022 alle procedure di infrazione in corso.
I ministri hanno confermato il loro sostegno all'approccio della Commissione europea. Hanno ribadito, in particolare, la disponibilità dell'UE a discutere in modo costruttivo una soluzione negoziata nell'ambito del protocollo alle difficoltà pratiche della sua attuazione sul campo.
Priorità della presidenza
La presidenza ceca ha presentato al Consiglio le priorità generali del semestre e quelle specifiche che rientrano nelle competenze del Consiglio "Affari generali".
Assistenza all'Ucraina
Il Consiglio ha adottato formalmente la decisione di concedere con urgenza all'Ucraina 5 miliardi di EUR di assistenza macrofinanziaria supplementare. Questa assistenza finanziaria integra altre forme di sostegno dell'UE all'Ucraina nei settori umanitario, dello sviluppo, doganale e della difesa.
(fonte: Consiglio dell'Unione Europea)
Consiglio Affari generali , Conferenza sul futuro dell'Europa , Stato di diritto , Ucraina