27 aprile 2020
L'emergenza coronavirus Covid-19 ha portato nel linguaggio comune molti termini in lingua inglese che prima dello scoppio della pandemia erano pressoché sconosciuti. In questa sezione, ne abbiamo esaminati quattro, suggerendo anche i corrispondenti in italiano. Tre sono ormai molto popolari. Si tratta di droplet, lockdown e contact tracing.
Droplet viene usata dai media per indicare una modalità di trasmissione, un nuovo criterio di sicurezza ma anche una vera e propria norma. Il nostro Ministero della Salute fa riferimento a "gocciolina di saliva" e a "goccioline del respiro".
Lockdown, invece, non rappresenta una vera novità. Il termine, passato a indicare un protocollo di sicurezza, è già stato usato in occasione di eventi storici come gli attacchi dell''11 settembre alle Torri Gemelle. Nei provvedimenti adottati dal governo italiano per il contenimento del virus, sono stati usati termini come confinamento (dei cittadini), chiusura (delle attività) e limitazione (degli spostamenti).
Contact Tracing pure non è una espressione nata con il coronavirus, né legata a una particolare innovazione nel campo digitale. Il tracciamento dei contatti è un sistema nato qualche decennio fa nell'ambito specialistico della sanità pubblica e usato in relazione a malattie altamente infettive come tubercolosi, morbillo, HIV, ebola.
Il quarto ingresso nella sezione è una EuroParola a tutti gli effetti: Coronavirus response team. Si tratta della squadra nominata dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, preposta al coordinamento delle politiche più interessate dalla crisi.
EuroParole , coronavirus , droplet , lockdown , contact tracingUltimo aggiornamento: 30/04/2020 15:22