Rassegna Stampa
Cambiare l'Europa. Ora si può
Si chiude un anno drammatico per l'Europa e per il mondo. Nel 2016 dobbiamo porre le basi del rilancio europeo, affinché i 60 anni del trattato di Roma, nel 2017, non siano un semplice momento celebrativo, ma l'avvio di un nuovo processo di integrazione politica. Lo scrive il Sottosegretario Gozi in un articolo su <em>l'Unità</em>.
Valls, il vero vincitore
<p>"La strategia di Valls, con il ritiro delle liste, ha dimostrato che la sinistra è disposta ad anteporre gli interessi della democrazia e della Repubblica agli interessi di partito", scrive su<em> l'Unità</em> il Sottosegretario Gozi. "La ritrovata unità a sinistra" in Francia "dovrà far riflettere chi in Italia, a sinistra, ha fatto della sua battaglia proprio contro il Partito Democratico la sua (unica?) ragione di sopravvivenza".</p>
Se l'Europa è solo burocrazia
"La lentezza con cui gli altri governi europei stanno attuando l'accordo sulla redistribuzione è esasperante. La solerzia con cui la Commissione non trova di meglio che avviare una procedura di infrazione contro l'Italia sulle identificazioni è invece disarmante. Non è certo questa la risposta che ci aspettiamo dall'Europa". Così il Sottosegretario Gozi in un articolo pubblicato su <em>l'Unità</em>.
La sinistra unita è la marcia per far correre l'Europa
<p>"Rilanciare l'Europa richiede coraggio e visione politica", scrive sull'<em>Unità </em>il Sottosegretario Gozi che auspica una "volontà politica di costruire, in particolare nella zona euro, un governo veramente democratico e sociale, una nuova politica economica, per attuare le scelte dei leader politici e dei parlamenti e non delle tecnocrazie eco-finanziare".</p>
Non dobbiamo far vincere il terrore
<p>"Di fronte a questa minaccia senza precedenti alla nostra sicurezza, dobbiamo rispondere con ancora più cooperazione e ancora più solidarietà tra europei", scrive il Sottosegretario Gozi sull'<em>Unità</em>. "Dobbiamo fare della politica di sicurezza e di difesa il nuovo grande cantiere europeo perché solo come europei possiamo rispondere alla minaccia."</p>
Da Malta ponti sul Mediterraneo
<p>"Umanità, interdipendenza, demografia: sono le "azioni chiave" dei due Vertici di Malta" scrive sull'Unità il Sottosegretario Gozi. Con il "piano d'azione euroafricano concordato a La Valletta" stabilite "nuove risorse economiche e una più forte volontà politica". E'stata "imboccata la strada, giusta: percorriamola con più velocità e coraggio".</p>
«Infrazioni europee? Saremo virtuosi come la Germania»
<p>Il Sottosegretario spiega al <em>Messaggero</em> la nuova strategia: un dialogo "più centralizzato con la Commissione, priorità del governo, ma anche una svolta nel flusso con il Parlamento". E annuncia: "a breve dovremmo vedere la chiusura di ben 18 procedure".</p>
Visita del Sottosegretario Gozi in Grecia
Rassegna stampa greca su visita ad Atene del Sottosegretario Sandor Gozi.
«Atene alleato chiave per un'Europa più democratica»
<p>Per l'Italia la Grecia è un alleato chiave in Europa per ottenere una governane economica più democratica e per lanciare la macroregione adriatico-ionica. Lo spiega all'<em>Unità </em>il Sottosegretario Gozi che lancia 'Roma 2017': "I sessant'anni del Trattato di Roma devono essere un momento di celebrazione ma devono essere anche un periodo di rilancio politico"</p>
Mercato unico digitale a misura di PMI
<img src="http://www.politicheeuropee.it/images/2093t.jpg" alt="Gozi e Neville-Rolf" width="100" height="41" />Lo sviluppo di nuovi servizi e tecnologie è potenzialmente dirompente per rafforzare la crescita, spiega il Sottosegretario Gozi in un articolo scritto con il Ministro inglese Neville-Rolfe sul <em>Sole 24 Ore</em>.