Attività di coordinamento
L'art. 42 della Legge 234/12 pone in capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, d'intesa con i Ministeri interessati, le decisioni riguardanti gli interventi nei procedimenti in corso innanzi alla Corte di Giustizia UE a tutela di situazioni di rilevante interesse nazionale.
Il Dipartimento per gli Affari Europei, d'intesa con il Ministero Affari Esteri e Cooperazione internazionale e l'Agente di Governo dinanzi la Corte di Giustizia dell'Unione Europea, promuove periodicamente attività di coordinamento con l'obiettivo di attivare un raccordo sistematico tra le Amministrazioni interessate e l'Avvocatura Generale dello Stato tutte le volte in cui occorra tutelare situazioni di rilevante interesse nazionale innanzi agli Organi di Giustizia dell'UE.
L'obiettivo del Governo è quello di prevenire o ridurre il possibile contenzioso innanzi agli organi giurisdizionali europei e di fornire, nel contempo, un utile ed immediato strumento di lavoro all'Avvocatura Generale dello Stato nella fase della predisposizione degli atti difensivi le memorie di intervento.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 14 novembre - 1 dicembre 2022, ha riguardato 7 casi: uno relativo a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, sei relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 26 ottobre - 10 novembre 2022, ha riguardato 2 casi: uno relativo a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, uno relativo a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 5-20 ottobre 2022, ha riguardato 8 casi: due relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, sei a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 15 - 30 settembre 2022, ha riguardato 14 casi: quattro relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, dieci a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 16 agosto - 9 settembre 2022, ha riguardato 8 casi: 2 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, 6 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 6-21 luglio 2022, ha riguardato 12 casi: 7 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, 5 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 6-21 luglio 2022, ha riguardato 9 casi: 2 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, 7 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 14-30 giugno 2022, ha riguardato 10 casi: 2 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, 8 relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 24 maggio - 9 giugno 2022, ha riguardato 13 casi: cinque relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali e sette relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno. Inoltre è stato esaminato un ricorso per inadempimento proposto dalla Commissione europea nei confronti dell’Italia ai sensi dell’art 258 TFUE.
L'attività di coordinamento in materia di contenzioso europeo relativo alle cause con scadenza per il deposito delle osservazioni 3-19 maggio 2022, ha riguardato 8 casi, due relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici nazionali, sei relativi a questioni pregiudiziali sollevate da giudici stranieri ed aventi un potenziale impatto sul diritto interno.