11 febbraio 2020
L'Autorità nazionale che esamina la domanda per il riconoscimento di una qualifica professionale deve concludere l'istruttoria con una decisione debitamente motivata nel più breve tempo possibile e comunque entro quattro mesi dal ricevimento di tutta la documentazione da parte del richiedente. Sulla richiesta l’Autorità può:
- accogliere la domanda;
- accogliere la domanda previo superamento di misure compensative, nel caso in cui abbia individuato differenze sostanziali tra la formazione del richiedente e la formazione italiana nonché tra le attività professionali esercitate nel paese di provenienza e quelle previste per la stessa professione in Italia, che non possono essere compensate da un'esperienza professionale e/o da una formazione supplementare;
- respingere la domanda quando non c’è corrispondenza tra la professione esercitata nel Paese di origine e quella regolamentata in Italia oppure in mancanza dei requisiti previsti dalla direttiva.