10 agosto 2023
Una cittadina italiana trasferitasi in Austria riesce a ottenere in tempi rapidi grazie al SOLVIT il Modello S1 e ad assicurare la copertura sanitaria alla figlia che soffre di seri problemi di salute.
Maria, ma il nome è puramente inventato, si trasferisce a fine giugno scorso in Austria e comunica al comune italiano di residenza il trasferimento. Nel contempo, richiede subito il Modello S1 in quanto lavoratrice frontaliera residente in Austria ma operante in Italia.
Il modello S1 è un certificato attestante il diritto all'assistenza sanitaria se il richiedente non vive nel paese in cui è assicurato. Il modello, rilasciato dal servizio sanitario del paese in cui si è assicurati, viene richiesto dai lavoratori distaccati e transfrontalieri, dai pensionati o dai dipendenti pubblici e loro familiari a carico. Consente, in sostanza, a Maria l'iscrizione al Servizio Sanitario dell'Austria assicurando a lei e ai familiari a carico l'assistenza sanitaria completa alle condizioni previste per i cittadini austriaci, con oneri a carico dello Stato italiano.
Ma la richiesta si blocca perché, le viene detto, deve prima provvedere all'iscrizione all'AIRE senza la quale non può essere rilasciato il modello S1. L'AIRE è l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero ed è obbligatoria per i cittadini che trasferiscono la propria residenza all'estero per periodi superiori a 12 mesi. Condizione in cui evidentemente non ricorre Maria che chiede aiuto al SOLVIT. Ha necessità di ottenere il modello S1 al più presto per assicurare alla figlia di due anni e mezzo i necessari trattamenti medici a cui non può accedere perché non ha copertura sanitaria in Austria.
"Abbiamo affrontato il caso immediatamente vista la situazione - ci spiega lo staff del SOLVIT Italia - e abbiamo subito contattato i nostri colleghi austriaci del SOLVIT. Grazie anche alla rapida collaborazione dell'Ente locale di assistenza sanitaria del Sud Tirolo, è stato possibile far arrivare a Maria il modello S1 in pochi giorni, consentendo in questo modo alla figlia di usufruire dell'assistenza sanitaria in Austria".
SOLVIT , assistenza sanitaria , lavoratori transfrontalieri