27 marzo 2021

Un "passo avanti c'è stato" con l'aumento della produzione di vaccini e con "una gestione oculata dell'export dal territorio europeo". Ma dalla pandemia si esce "solo in maniera coordinata" e la Commissione europea "dev'essere più assertiva rispetto alle case farmaceutiche che devono onorare contratti". Così il Sottosegretario agli Affari Europei, Vincenzo Amendola, in una intervista ad Avvenire, all'indomani del Consiglio europeo.

Il Sottosegretario Amendola chiede all'Europa di "tornare a essere competitiva" e raggiungere una "autonomia strategica" attraverso "la capacità di produrre vaccini ed essere all'avanguardia in tutti i settori del futuro, dalla sostenibilità all'innovazione tecnologica". In che modo? "Grazie al Commissario Gentiloni abbiamo emesso i bond per sostenere la disoccupazione causata dal Covid, perché allora sulla ricerca scientifica oltre ai bilanci europei non usiamo strumenti finanziari straordinari per un investimento a 27? Siamo campioni di solidarietà globale con Covax, ma ancora indietro nelle classifiche per investimenti in ricerca e produzione".

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